Simone Moschini Pathos III° PARTE

Inizia così la mia esperienza di gruppo, portai all'interno di quella band, un entusiasmo, che non avevano mai avuto ... ero un fiume in piena, dovevamo trovare il nome e fu "ETICHETTA NERA" ... dovevamo suonare live, loro, non l'avevano mai fatto ... Fissai la prima data alla Casa del popolo di Vingone a Scandicci. Coinvolsi tutti, per il nostro esordio, anche se il leader Antonio, non era molto d'accordo, per lui, dovevamo provare ancora, che non eravamo pronti, ma fu data !!!! Loro agitatissimi, il bassista, " non ce la faccio ... non ce la faccio " e io, "bevi una birra, magari ti scioglie" ... ne bevve almeno 4 e sali sul palco, che non si teneva ....ah ah ah ah !!! Era pieno di gente, in quegli anni, suonare dal vivo era una festa e le persone rispondevano entusiaste agli eventi, accorrendo in gran numero !!!! Dopo qualche mese e vari concerti però, la mia esuberanza era diventata incontrollabile, per alcuni della band, in primis Antonio ... scrivevo pezzi, live, musica ... insomma, stavo prendendo il sopravvento e a lui, questo non andava giù !! Una sera mi chiama da una parte e mi dice che la band è divisa, che metà sono con me e metà con lui, che il mio ingresso, nonostante avesse dato una grande spinta, aveva rotto gli equilibri e che in pratica ... ero fuori !!! In realtà, il problema era solo suo, ma nel rispetto della sua figura e anche della possibilità che mi aveva dato, mi feci da parte e nonostante, ci rimasi malissimo, quella situazione mi fece capire, che dovevo avere un gruppo mio, una band che nasceva dalla mia testa, ero pronto e carico a mille, c'era solo da trovare i musicisti !!!